Ben ritrovati, amici della Cascina!
Quest'oggi è tempo di "confessioni": ebbene sì, frequento i corsi dell'Unitre, l'università delle tre età. In effetti è proprio un'università aperta a tutte le età, non -come speso si pensa- destinata solo a persone avanti con gli anni; quella del mio paese offre corsi di tutti i tipi e diversi corsi sono frequentati anche da ragazzi giovani.
Ho cominciato l'anno scorso con l'intento di studiare bene l'inglese, soprattutto la grammatica, e quando ho scoperto che c'era anche un corso di decorazione floreale mi sono ovviamente iscritta anche a quello (in futuro magari vi mostrerò qualche mio lavoro). Quest'anno ho ripreso il corso di inglese e ne ho iniziato uno di livello superiore ma quello di decorazione floreale è stato sospeso, così ho cercato qualche altro corso creativo e ho scoperto quello in cui si creano fiori con vari tipi di materiali, la carta innanzitutto. Avete già capito che non potevo che iscrivermi, vero?!?! :)
Ecco, tutto ciò per mostrarvi uno dei miei primi lavori con il pirkka o filo di carta finlandese: ho creato un mazzolino di piccole rose che uno sposo può utilizzare come boutonniere
Il pirkka è un filo di carta creato con la cellulosa di abete; si compra in matassine di vari spessori e colori che una volta srotolate (la parte noiosa del lavoro) presentano delicate sfumature poiché vengono tinte in questo "formato" assorbendo quindi il colore in maniera difforme.
La tecnica per creare le rose è quella che si adopera anche con altri materiali: si taglia una striscia e si arrotola su se stessa attorcigliandola nei giri finali.
Certo, questa mia prima prova non è forse perfetta, ma trovo che l'effetto nel suo complesso sia carino e sfido a capire a distanza che le roselline non sono vere!
Una menzione speciale al mio babbo che alle 12.30 di un giorno qualsiasi è andato a cambiarsi per indossare l'abito e permettermi di scattare queste foto! :)
Questa boutonniere partecipa al Linky Party di Topogina Matrimonio Handmade.
Buona creatività a tutti!
Ecco chi era quel figo di modello.
RispondiEliminaCiao cara, come primo lavoro con il pirka devo dire niente male!! Sono molto raffinate le tue roselline!
RispondiEliminaTi voglio anche dire GRAZIE per i tuoi commenti sempre così gentili... Tu mi emozioni sempre!!
Chiara
Bellissime, veramente ben fatte, complimenti!!!!
RispondiEliminacomplimenti, ottimo risultato
RispondiEliminaDonna da mille risorse...certo che il corso di decorazioni floreali è sicuramente più divertente del corso di inglese :)
RispondiEliminaDevo dire che il tuo papà è un super papà...vestirsi di tutto punto per scattare qualche foto... ti vuole taaaaaaaaaaaaanto bene.
un abbraccio...oggi ci sei mancata.
Valentina
Il filo finlandese!!!!!! Pensa è stato il mio primo amore hobbystico......ma come dicevi tu, noiosissimo da srotolare! Le roselline ti sono venute molto bene per essere il tuo primo lavoro.
RispondiEliminaComplimenti
Alessandra
Che belle!!! e che bravo papà...
RispondiEliminaun bacione, Loretta
Che belle...anche io in passato ho usato questo tipo di filo...E' davvero originale e ti dà modo di creare cose sfiziosissime...
RispondiEliminaOttima idea quella di affiancare ad un corso serio uno creativo! E i risultati si vedono :)
RispondiEliminaUn applauso al papà per la disponibilità!
Io le ho fatte simili in feltro... certo che con quel nastro a righine sono davvero carine! E un applauso al babbo!
RispondiEliminaMa che meraviglia!!! Estremamente delicato e davvero di grande effetto!!
RispondiEliminaChe bello il babbo!!! ^_^
Complimenti al babbo ma anche a te per la creatività. Ely
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